“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”
(Primo Levi)
In forza di questo principio la Camera dei Minori e della Famiglia di Roma intende perseguire e tutelare la rappresentanza e la difesa del minore nei procedimenti civili e penali .
Sono sempre più numerosi i casi in cui madri e padri sembrano non avere piena coscienza di quanto sia grave sottrarre il figlio all’altro genitore e ancora più del fatto che la sottrazione di un minore costituisca reato per il nostro codice penale.
La Camera di Roma vuole dare priorità assoluta alla protezione dei bambini, vittime di contenziosi familiari e di abusi che per lo più avvengono fra le mura domestiche; trattasi di un allarme sociale che coinvolge decine di migliaia di minori, ma che – paradossalmente – non trova conferma nei numeri; non esiste un monitoraggio certo e preciso di quanti siano i minori vittime di soprusi, abusi e quant’altro.
Il minore rischia di perdere quella posizione centrale e prioritaria che dovrebbe avere, ma di essere considerato solo una delle parti del soggetto famiglia, e quindi non riconosciuto più come titolare di diritti.
La Camera di Roma ( associata all’Unione Nazionale Camere Minorili) intende perseguire con tenacia il progetto di recupero del minore partendo anche da quelle sedi detentive che purtroppo in Italia non sono idonee a determinare un reinserimento sociale e/o familiare, procedendo dalla base carceraria al fine di tutelare ogni percorso individuale di inclusione sociale del minore, orientandosi e riflettendo maggiormente sulla tipologia del reato e sull’erroneo incremento delle misure restrittive, valutando alla base i gravi problemi che hanno indotto e condotto il minore a delinquere.
La Camera di Roma, in maniera più specifica si occupa anche della difficile condizione in cui più volte è costretto a vivere il minore nell’ambito familiare, e sia in campo civile che penale offre spazi di consulenza legale gratuita e si propone di aiutare soprattutto chi si trova in difficoltà nel labirinto normativo in cui si è costretti a districarsi.
L’Associazione, costituita da professionisti specializzati sia in materia civile che penale, si avvale anche della collaborazione di esperti in psicologia e diritto internazionale, anche in ambito europeo ( dalla Convenzione dell’ONU del 1989 alle Convenzioni Europee sulla protezione del minore, con particolare riferimento a quella sull’esercizio dei diritti dei minori ratificata con la L. 77/2003).
L’attenzione del legislatore ai temi della famiglia e dell’infanzia, valori riconosciuti anche dalla nostra carta costituzionale, corrisponde più volte alla disattenzione delle specifiche competenze istituzionali dedicate a tali settori; compito della nostra associazione è creare un osservatorio di monitoraggio finalizzato a coniugare l’esigenza di aiuto e sostegno alla crescita del minore con quella di giustizia e di sicurezza sociale, attraverso un sistema integrato di competenze, ruoli e funzioni.